Il ramo di datteri è un omaggio |
Non si va mai a casa degli altri a mani lunghe (vuote). Questo è uno dei dogmi di mia madre. Anche se gli altri in questione sono quasi una seconda famiglia, non mi andava di presentarmi senza qualcosa da condividere.
Imbastire un dolce sull'onda emotiva è sempre un rischio, soprattutto se non si è mai sperimentata l'idea che vaga tra le corsie del supermercato.
C'è da dire che qualcosa negli anni e soprattutto in questi tre mesi l'ho imparata. Questa volta non solo mi è andata bene, ma anche lo Chefinformatico che di solito schifa i dolci e arriccia il naso, nel pieno della sua bontà si è complimentato con me citando un pluristellato Michelin: " Ma l'hai fatto tu?".
Dall'altra parte del tavolo i conforti veri. La Mia Fata smezza un tortino annusandolo e mi sorride, Queen of Proofs morde con serenità l'altra metà, Enchanted Skin addenta con charme la sua versione edibile e sentenzia: "Buono".
Darth Winnie ne prende uno dal vassoio e si avvia all'inno nazionale. Ne resta uno. Chissà se è diventato la colazione del Cute Faun? A quanto pare no. L'italico pareggio distrae...
E Mammafatosa? Nemmeno lei ne ha morso uno. Mumble... così non va.
Cosa ci serve? 200gr di farina 00, 180 gr di burro, 190 gr di zucchero, 2 uova grandi 80 gr di cioccolato fondente, 200gr di frutti di bosco surgelati, 8 gr di lievito per dolci, un pizzico di sale, un cucchiaio di succo di limone, olio extravergine q.b.
Attrezzatura: una ciotola grande, cucchiaio di legno, coltello che taglia, tagliere, casseruola, pentolino per fondere il burro, stampini per muffin.
I frutti di bosco vanno fatti scongelare a temperatura ambiente.
Fate scaldare il forno a 180°. In una casseruola su fuco medio, bassissimo, fate "rosolare" i mirtilli, i ribes, i lamponi e le more per 4 minuti. Devono solo scaldarsi e buttar fuori un po' d'acqua.
Prima le parti secche nella ciotolona, poi le uova, e quando il burro fuso si è raffreddato, buttate dentro anche quello mescolando con vigore. Aggiungete i frutti di bosco e poi il cioccolato. Infine per correggere il sapore una spruzzatina di limone e per concludere il sale. Mescolate con forza e amalgamate bene. Lasciate riposare tre minuti.
Preparate gli stampini. Sia che siano quelli di alluminio, che quelli di silicone (e basta dire che non si fa), io suggerirei un velo di olio, tanto per essere sicuri che non si attacchino. E parlo principalmente per il fondo degli stampini, dove rischiate di veder appiccicato il sedere del vostro muffin.
Tanto di calorie in questi dolcetti ce ne sono da vendere, non è per una lieve spennellata di grasso che va a merende la dieta!
Abbiate cura di versare con attenzione il composto, soprattutto se usate uno stampo multiplo. La pasta nelle parti di raccordo brucia: se non la togliete fa puzza in forno e rovina il sapore dei muffin o chi per loro.
180° C per 25 min ventilato, fate anche 30 per lo statico. Verificate sempre con lo stecchino.
Questi muffin rimarranno sempre un po' morbidi al centro vista la presenza di frutta acquosa, non fatevene un cruccio, sono cotti!
come sembrano buoni...
RispondiEliminain genere il cioccolato con la frutta non mi gusta molto. devo essere rimasta male per una di quelle mefitiche tavolette al cioccolato fondente con dentro la cremina di frutta, 50% grassi 50% coloranti, che mi hanno tolto un po' per sempre il piacere di mischiare le due cose. mi piace, non so perchè, banana e cioccolato e pera e cioccolato, ma altra frutta mi perplime.
però, però... i frutti di bosco sarebbero da provare! :)
Provali, se lo Chefinformatico e la Mia Fata dicono sì... allora se pò fa!
EliminaEbbene si..... mi sono sbilanciato ( e nei dolci la cara ragazza sa quanto è difficile che io lo faccia) erano buoni, molto buoni, troppo...... cè qualcosa che non va .... mi sto rammollendo ..... o tu stai diventando brava.
RispondiEliminaDevo commuovermi? No, dai non mi commuovo ma gongolo felice per casa!
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